In qualità di docente partecipante e di persona di contatto ho potuto vivere questo progetto sotto diversi aspetti e crescere sotto diversi profili.

"Be Youropean" è stata la mia prima esperienza di euro-progettazione, ho imparato a costruire un progetto, a curarne l'implementazione, la disseminazione e la valutazione secondo criteri ed obiettivi rispondenti alle reali necessità, precisi, coerenti e condivisi; ho migliorato le mie capacità relazionali ed organizzative; ho imparato a controllare l'ansia nei momenti critici e a trasmettere entusiasmo a chi manifestava dubbi o incertezze nell'affrontare l'esperienza di mobilità. La realizzazione del progetto è stata una sfida in quanto la nostra prima candidatura e vederla approvata è stato motivo di orgoglio per tutti; per molti "Be Youropean" ha rappresentato la prima esperienza di formazione all'estero e una fonte di grande soddisfazione personale nel vederla realizzata. Al ritorno i partecipanti hanno messo nella valigia, insieme ai souvenir, un bagaglio di esperienze professionali, umane e culturali immenso. Il loro entusiasmo, unito a nuove competenze, ha prodotto cambiamenti significativi sia dal punto di vista didattico, sia organizzativo, sia in termini di internazionalizzazione del nostro istituto. Sono nati gruppi di formazione e di miglioramento con la diffusione di nuove pratiche didattiche e 3 nuovi progetti Erasmus+ e 2 progetti eTwinning che ci accingiamo ad affrontare con rinnovato entusiasmo.

In qualità di partecipante, lavorare e condividere esperienze in un ambiente multi-cuslturale e multi-etnico in una città ricca di storia e di aspetti architettonici spettacolari mi arricchita personalmente e culturalmente. Per quanto riguarda l'aspetto professionale, da tempo sono incuriosita dalle nuove tecnologie applicate alla didattica e alla ricerca di strumenti che possano integrare ed eventualmente anche sostituire il libro di testo. Ho sempre ritenuto il contenuto dei manuali di lingua datati e non rispondenti alle mie necessità; classi diverse, alunni diversi, intelligenze diverse non possono avere uno stesso stile di apprendimento e gli stessi tempi. Frequentare il corso "MOODLE", grazie anche alla grande professionalità e capacità comunicativa del docente, mi ha letteralmente "aperto un mondo" e mi ha permesso di trasformare i miei materiali condivisi in Google Drive in un corso strutturato online. In "MOODLE4u" tutte le applicazioni più avanzate possono trovare spazio: uso della modalità Flipped come approccio didattico basato sulla cooperazione tra pari, l'apprendimento laboratoriale, la soluzione di problemi; utilizzo di Playposit e H5P per rendere i video interattivi, di Quizlet e Kahoot per esercitarsi, di Padlet e Thinglink per verificare l'acquisizione di competenze, dell'approccio FLIL per l'apprendimento di contenuti non linguisitici in lingua straniera attraverso gli strumenti didattici della Flipped classroom; uso della modalità "debate" per il confronto.