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from teachers to facilitators and moderators of a student-centred learning process

lisbona 30 ottobre - 3 novembre 2017

Basic idea of this course, with four modules, is to prove and implement individualized teaching and learning with use of new media. Thereby in the foreground stands the practical transfer of the learned competences into the own lessons. A further focus lies in the application of online-tools which may be useful to support individualization and differentiation by the students.

VALUTAZIONE DELL’ ESPERIENZA SVOLTA

in quanto a crescita personale l’esperienza si è rivelata molto arricchente come tutte le esperienze che ho svolto all’estero per la mia formazione professionale, perché ho avuto l’opportunità di aprirmi a realtà sociali anche molto diverse dalle mie ed instaurare legami di amicizia che continuano ad essere proficui anche al termine dell’esperienza.

In quanto a crescita professionale, il corso che ho svolto  mi ha introdotta ad una pratica digitale, la piattaforma moodle”, che rivoluziona completamente la metodologia didattica dell’insegnamento frontale o di gruppo mettendo al centro l’allievo; protagonista assoluto del proprio apprendimento. Molto utile si è rivelato il modulo sull’uso dei web tools di cui io conoscevo solo Prezi, utilizzato già da me in classe.

Con questi strumenti digitali gli alunni sono maggiormente coinvolti durante la lezione o addirittura sono chiamati loro stessi a giocare il ruolo di divulgatori del sapere, utilizzando le loro conoscenze pregresse e le competenze acquisite.

Sono convinta che calibrando equamente la classica lezione frontale o dialogata con l’uso di questi strumenti digitali si possa aiutare i ragazzi a essere più attenti e interessati alle lezioni e nello stesso tempo rendere le lezioni più fruibili a tutti gli allievi, aiutando anche quelli con disturbi dell’apprendimento come la dislessia.  

In quanto a crescita culturale: i cinque giorni a Lisbona mi hanno permesso di arricchire il mio bagaglio culturale perché questa esperienza non era solo incentrata sul corso ICT ma molta attenzione è stata posta dagli organizzatori nel farci conoscere bellezze artistiche del Portogallo, le abitudini del Paeseed eccellenze enogastronomiche che hanno contribuito positivamente alla buona riuscita del corso.

 

RICADUTA DELL’ESPERIENZA :

Le nuove competenze acquisite sono state oggetto di un lavoro sulleclassi che hanno utilizzato il web tool “Thinglink” per creare un itinerario turistico sulla città di Berlino. Inoltre ho anche fatto utilizzare ad alunni DSA  il web tool “Mindmup” per la creazione di mappe concettuali e “Kahoot” come ripasso delle conoscenze di microlingua.

Insieme ad altri colleghi che hanno condiviso la mia stessa esperienza Erasmus, abbiamo creato un gruppo di lavoro denominato “Team digitale” e abbiamo organizzato due incontri pomeridiani invitando gli altri docenti della nostra scuola. Abbiamo cercato di condividere con loro quello che avevamo appreso nei corsi frequentati sulle ICT mostrando anche la ricaduta nelle classi.

Il mio obbiettivo è quello di continuare a usufruire delle buone pratiche digitali apprese nel corso Erasmus implementandone maggiormente l’uso. Quest’anno per motivi di calamità naturale la scuola ha dovuto trasferirsi in più sedi, alcune delle quali non dotate di aule con gli strumenti adatti per utilizzare il computer o il proiettore, per cui non ho potuto usare le pratiche digitali tanto quanto mi ero prefissata al ritorno dall’Erasmus.

Ciò che ho progettato e realizzato è stato accolto dagli studenti con interesse e curiosità per un approccio didattico completamente diverso da quello che sono stati abituati ad avere.

Il mio interesse per l’utilizzo delle ICT mi ha anche spinto ad iscrivermi e frequentare il corso ECDL per ottenere la patente Europea del Computer organizzato dalla mia scuola per quest’anno scolastico.

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